La Corte di Assise del Tribunale di Mantova ha condannato a 20 anni di carcere Dumitru Stratan per l’omicidio della ex fidanzata Yana Malaiko, avvenuto a Castiglione delle Stiviere nel gennaio 2023. I giudici, presieduti da Gilberto Casari, hanno escluso l’aggravante della premeditazione, nonostante la Procura, rappresentata dal pubblico ministero Lucia Lombardo, avesse chiesto l’ergastolo.
Secondo la ricostruzione, Stratan avrebbe attirato la giovane con una scusa nell’appartamento della sorella, per poi aggredirla e soffocarla. Il corpo di Yana è stato ritrovato undici giorni dopo, nascosto in una valigia nelle campagne di Lonato del Garda.
La sentenza ha generato forti reazioni: i familiari e le amiche della vittima si sono detti delusi dal verdetto, ritenendo la pena troppo lieve. L’avvocato di parte civile, Angelo Lino Murtas, ha annunciato ricorso in appello. Stratan, difeso dall’avvocato Stefano Paloschi, che ha sostenuto l’assenza di premeditazione, non era presente in aula al momento della sentenza.
Redazione Ius et Polis