BARI – È finita con l’arresto la vicenda di un 18enne napoletano accusato di truffa aggravata ai danni di un’anziana di 85 anni a Castellana Grotte, in provincia di Bari. Il giovane, fingendosi un carabiniere, ha sottratto alla donna 300 euro in contanti e gioielli d’oro.
L’episodio si è verificato il 7 marzo scorso e l’arresto è stato eseguito dopo un lungo pedinamento da parte dei Carabinieri, iniziato a Polignano a Mare. I militari hanno notato il sospetto entrare in un condominio e uscirne poco dopo con la refurtiva. La truffa era stata organizzata con una telefonata nella quale il giovane si era spacciato per il nipote della vittima, sostenendo che suo padre fosse trattenuto in caserma e che, per il rilascio, fosse necessario consegnare denaro e gioielli a un carabiniere inviato sul posto.
Il provvedimento restrittivo è stato emesso dal GIP del Tribunale di Bari su richiesta del Pubblico Ministero Luca De Santis. L’arrestato è assistito dall’avvocato Marco Verdi, che ha già annunciato l’intenzione di chiedere una revisione della misura cautelare.
La vicenda rientra nel fenomeno, purtroppo diffuso, delle truffe agli anziani, che spesso si basano sulla leva emotiva per ingannare le vittime e ottenere denaro. L’attenzione delle forze dell’ordine resta alta per prevenire e contrastare questi crimini.
