Martedì 13 maggio, nella suggestiva cornice del Parco di Roma Golf Club, il R.C. Roma Capitale ha avuto il piacere di ospitare la Dott.ssa Beatrice Luzzi che ha partecipato con entusiasmo donando il suo tempo con generosa disponibilità.
La serata è stata pensata e fortemente voluta dall’Avv. Roberto Caldara (presidente del Tribunale Arbitrale dell’Arte n.d.r.), socio molto attivo del Club di cui è anche responsabile comunicazione, che ha invitato l’ospite ad intervenire quale protagonista di questa serata. Il Rotary è stato fondato a Chicago dall’ Avv. Paul Harris che ha concepito l’idea di un’associazione intesa a sviluppare rapporti di amicizia fra imprenditori e professionisti di tutti i settori per realizzare servizi utili alla collettività; un esempio di service Rotariano? Se la polio è stata eradicata in quasi tutto il mondo è anche merito dell’impegno dei Rotariani che da decenni finanziano questa causa.
La serata di ieri è iniziata con il consueto tocco di campana che il Prof. Pierluigi Moccia (Presidente del R.C. Roma Capitale n.d.r.) ha usato per dare il via agli onori alle bandiere, come cerimoniale prevede.

Al termine della cena è arrivato il momento dell’intervista che è stata una chiacchierata fra Beatrice e Roberto dinanzi ai soci del Club ed agli amici presenti.
L’ospite relatrice ha risposto alle domande ripercorrendo il suo percorso umano e professionale che ha spaziato dall’attività presso la Commissione Europea (dove si è occupata di aiuti umanitari n.d.r.) alla carriera di attrice/conduttrice ed autrice televisiva di successo. Beatrice ha fatto anche riferimento alla sua formazione universitaria (si è laureata in Scienze Politiche presso l’Università Sapienza di Roma con 110 e lode n.d.r.) che le ha fornito la cultura necessaria e quella marcia in più per lavorare come autrice de L’Eredità (Rai1), programma per il quale ha predisposto le domande del quiz per ben tre anni. Ha spiegato quanto sia stato un lavoro di ricerca molto impegnativo anche perché le risposte sbagliate devono essere più verosimili di quelle corrette e gli argomenti sono tanti. Durante l’intervista è emerso in modo diretto ed immediato lo spessore culturale di Beatrice, professionista eclettica e donna completa che ha affascinato i presenti a tal punto che le è stato chiesto di valutare un suo ingresso nel Club. Fra l’altro l’ospite ben conosce queste associazioni di servizio perché – come lei stessa ha ricordato – ha partecipato per anni alle riunioni del Soroptimist International d’Italia (nota associazione femminile che ha requisiti e finalità simili a quelle del Rotary n.d.r.)
L’evento è terminato con un omaggio floreale che il Presidente Moccia ha offerto all’ospite a cui ha consegnato anche il gagliardetto del R.C. Roma Capitale. Non sono mancate le foto di rito. Dopo la chiusura formale dell’evento, Beatrice ha accolto l’invito di alcuni Rotariani che avevano piacere di fermarsi ancora a chiacchierare con lei e si è creato un clima che potrebbe essere sintetizzato con il motto internazionale dell’anno: “La magia del Rotary”.
Roberto Caldara ringrazia Beatrice, sia a titolo personale sia a nome del R.C. Roma Capitale, per aver accolto l’invito e per aver partecipato all’evento conviviale durante il quale con la sua naturale eleganza ha fatto emergere con spontaneità il suo essere donna di cultura, intrattenendo in modo così brillante gli astanti che hanno reagito con vivo interesse, interagendo con autentico coinvolgimento. Beatrice va quindi ringraziata non soltanto per la generosa disponibilità ma anche per gli input positivi che ha donato alla platea di ascoltatori, alcuni dei quali hanno affermato che persone come lei devono essere da esempio per la collettività.
Il R.C. Roma Capitale conferma che sarebbe lieto di poterla accogliere nell’effettivo, quale nuova socia.
Grazie Bea, con la speranza di rivederti presto.